lunedì 18 maggio 2009

La Terrazza

La Terrazza
C.so Umberto I 104 - Curteri di Mercato San Severino (SA)
Tel.: 089/825352 - Chiuso il martedì ed il mercoledì
Tipo di cucina : casereccia
Fascia di prezzo : medio/bassa
Valutazione complessiva : 5/5
Come arrivare : dall'A30, uscire a Mercato San Severino, proseguire in direzione dell'ospedale ed alla fine della strada girare a sinistra. Troverete il locale alla vostra destra, potete parcheggiare o lungo la strada o in un parcheggio adiacente, senza parcheggiatori abusivi.

Chissà se bisogna credere o meno alle coincidenze. Fatto stà che proprio il giorno in cuimi interrogavo sul perchè nessuno sul blog mi consigliasse qualche bel posto dove mangiare, mi arriva un commento di un lettore che mi parla de "La Terrazza" e del suo mitologico"pollo scucchiato". Che dire, gli ingredienti per una nuova recensione ci sono tutti, c'è il pollo, c'è Mercato San Severino, ci sono le patate, così dopo una rapida scorsa al sito ufficiale (nota per il webmaster : siamo nel 2009, non è conveniente mantenere il pop-up di Cannavaro con la coppa vinta immeritatamente) decido che è proprio il caso di farci un salto. Peccato che è sabato, e che la mia stessa idea la debbano avere avuta un altro centinaio di persone. Il simpatico titolare, che fra un conto e l'altro snocciola termini moderni come Google e Facebook insistendo su come cercando "pollo scucchiato" si arrivi al suo sito e sul fan club dedicato al suo locale, ci comunica che non ci vorranno più di venti minuti persedersi, e fortunatamente ha mantenuto la parola. Ci accomodiamo dunque nella sala interna (parecchio calda, nonostante i ventilatori fossero già in funzione : se potete, mangiate all'esterno) che purtroppo non ha l'arredamento che mi sarei aspettato : ne ho viste di sedie, ma una Thonet di plastica ancora mi doveva capitare! Chissà cosa ne avrebbe pensato Munari. Il servizio è comunque abbastanza veloce, subito ci viene portato l'antipasto misto della casa, con bocconcini, salame, olive verdi, fagioli con cipolle, melenzane grigliate e peperoni a filetto. Una buona birra per placare il caldo ed ecco arrivare il principe della serata, il pollo scucchiato appunto, un pollo fatto a pezzetti e cotto con le patate nel forno a legna. Ottimo, senzamezze misure, e più che sufficiente per due persone (le patate, addirittura, sono avanzate).Chiudiamo con una buona delizia al limone, ma non nel consueto form factor semi-conico, ma bensì a fetta di torta. Conto di 27.50 per un antipasto, un pollo con patate, un dolce, acqua, vino pane e coperto, tutto sommato un prezzo onesto (mi aspettavo di meno, ma io sono incontentabile). Consigliato, ma come tutti i locali è meglio non andarci di sabato. P.s.: c'è anche la pizza, sia classica che al metro.




Il piatto forte della recensione è, ovviamente, il pollo scucchiato

Tracklist consigliata : Green Day - Know Your Enemy
Eminem - You Made Me



5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ringrazio l'autore del blog per aver ascoltato il mio suggerimento! Mio fratello mi ha suggerito la pizzeria/ristorante "Pummarola Ngoppa" che si trova a Mercatello sul lungomare ma anche in una traversa davanti la chiesa di Madonna di Fatima a Pastena. Fa delle buone pizze farcite...grazie per la citazione! Alle prossime, attente, recensioni. Grazie

Anonimo ha detto...

1POLLO CON PATATE (ENORME PER 1 PERSONA) 1 CAPRICCIOSA, 2 COPERTI E 1 COCACOLA DA 1 LITRO, 23 EURO TOTALI

ANCHE SE DI SABATO ESSENDO IN 2 PERSONE ABBIAMO DOVUTO ASPETTARE POCO, IL PREZZO E' BASSO SE SI CALCOLA CHE SI POTEVA MANGIARE IN 3, MA NIENTE PAURA QUELLO CHE AVANZA LO RIPONGONO CORTESEMENTE IN UNA VASCHETTA DI ALLUMINIO QUINDI NON SI BUTTA NIENTE :)

Riccardo ha detto...

Caro Antonio, come forse saprai questo ristorante è una vera istituzione. Altro che conto salato: se avrai l'occasione di recarti con degli amici, scoprirai che vino, antipasto e pollo a volontà vi faranno spendere meno di 10 euro. D'altra parte, deve esserci un motivo per cui è sempre affollato!! (a giudicare dall'estetica del locale, infatti, non gli daresti 'na lira!). Volevo farti i complimenti per il simpatico blog, anni fa (tempi del web 1.0, mi verrebbe da dire!) io e i miei amici compilavamo un quaderno con le recensioni dei locali in cui andavamo. Mi permetto solo di muoverti un (bonario) appunto: credo che i tuoi voti siano mediamente troppo alti, nel senso che le esperienze deludenti sono in genere quelle votate 3/5. Questo fa sì che non ci sia troppa differenza tra locali buoni ed ottimi (tutti sempre premiati con 5/5) ed ecco quindi, ad esempio (sono i primi locali che mi saltano in mente) che un Brigante a Salerno o un Anabeco a Lancusi vengano premiati con lo stesso voto (con tutta la buona volontà, mi sembra davvero difficile da credere che Il brigante e l'Anabeco possano valere lo stesso....). Detto questo grazie per l'ottimo suggerimento, condivido molto l'idea di condividere (pardon per il gioco di parole) le proprie esperienze mangerecce, in modo che la qualità e l'onestà dei migliori ristoratori possa essere premiata!

antonio ha detto...

Caro Riccardo, ho spiegato più di una volta come i mie voti vadano intesi, e cioè che un 5/5 riguarda non esclusivamente la qualità di un ristorante ma anche altri fattori come l'ambiente e l'atmosfera che un determinato locale emana. Quindi, a mio parere, i due locali da te citati meritavamo ampiamente i 5/5. Comunque grazie per il commento e per le critiche, ne farò tesoro!

Riccardo ha detto...

Caro Antonio, comprendo perfettamente quello che vuoi dire., D'altra parte è tutt'altro che semplice dare un voto alle esperienze... come mediare l'aspetto qualitativo con quello ambientale? mi rendo conto che talvolta non sia facile.

Ti rinnovo i miei complimenti, a breve conto di provare alcuni dei locali da te suggeriti e fornirti le mie impressioni!