lunedì 20 ottobre 2008

Hostaria Il Brigante 1985


Hostaria Il Brigante 1985
Via F. Linguiti, 4 - Salerno
Tel 089.226592 - Chiuso il ?
Tipo di cucina : casereccia
Fascia di prezzo : bassissima
Valutazione complessiva : 5/5
Come arrivare : il locale si trova sopra il Duomo di Salerno, quindi vi conviene parcheggiare lungo il trincerone o lungo via Arce, anche se è come prendere un terno al lotto.
Viaggio ne tempo? Rivedendo ieri l'ennesima replica del primo episodio di "Ritorno Al Futuro" mi sono detto che almeno a Salerno non c'è bisogno nè di plutionio nè del dottor Emmet Brown, ma basta arrampicarsi su per la stretta via Duomo e poi proseguire fino a Via Linguiti, e fare capolino nell "Hostaria Il Brigante 1985" per essere catapultati indietro di almeno 40 anni, quando le osterie erano dei posti dove parlare, mangiare e perchè no, alzare anche un pò il gomito. L'osteria in questione è composta da due sale, una al piano terra, con 6 tavoli in legno, ed una sala superiore, più larga con due finestre che affacciano sulla strada. Essendoci recati lì di sabato, l'attesa per un tavolo libero è stata di circa un oretta, ma ne è valsa decisamente la pena. Anzi, la nostra sistemazione ("il tavolo dei diseredati", come l'ha definito un simpatico habituè) si è rivelata strategica per entrare in pieno nello spirito del locale. Tale tavolo infatti, che su di un lato ha come sedie una fila di poltroncine provenienti da un cinema di Lione, è quello usato dal proprietario, il signor Sandro, per stilare i conti e tenere d'occhio il locale, quini stando seduti accanto a lui è possibile dialogare di qualunque cosa, proprio come nelle osterie di un tempo. Il menù, scritto a penna su di un semplice foglio di carta, prevede antipasti come sformati, ricotta, verdure etc. etc., poi ci sono i primi fra cui la stupenda "sangiovannara", una pasta con melanzane, pomodoro, mozzarella e basilico, e la "pasta del brigante", una pasta mista con verdure e falso ragù. Il vino della casa viene spillato sotto i nostri occhi direttamente da una damigiana con rubinetto, l'acqua liscia viene portata direttamente in una brocca ed il pane in cestello molto spartano, così come tutto l'ambiente ed il servizio. Per secondo quindi scegliamo una porzione di maialino ubriaco, tenerissimo e saporitissimo, e per chiudere una porzione di caprese, da accompagnare con un bicchierino di "Unicum" versato nel mio bicciere direttamente dal bicchiere dell'avventore di cui vi dicevo prima, con il quale ci intratteniamo a parlare ancora un pò, ben consci di aver trovato davvero un locale, come il liquore, unico, perchè davvero uguale a nessun altro. Il conto(un antipasto, due primi, un dolce, acqua, vino, pane e coperto) è irrisorio se si pensa di essere a 20 metri dal duomo, 22 euro totali e la voglia di ritornare il giorno appresso per sentirsi davvero in casa d'amici.
Tracklist consigliata : Fabrizio De Andrè - Don Raffaè
Fabrizio De Andrè - La Guerra Di Piero

9 commenti:

Anonimo ha detto...

E' il locale storico di salerno ma anche fuori dal normale,su genesis,dove si puo' incontrare una moltitudine di persone di ogni razza e appartenenza ma con un comune denominatore,lo stare insieme attorno ad una tavola imbandita di cose semplici tradizionali e genuine,e quattro risate che il buon vino aiuta a fare.Io ci ritorno sempre volentieri, e perche' amico dell'amato ristoratore, e per, come dici tu antonio,quella piacevole aria di casa che si respira.
Un simpatico habitue'

Anonimo ha detto...

Questo locale o e' amato o e' odiato,ma nonostante tutto e tutti,si e' sempre fatto strada da solo senza la pubblicita' di nessuno.Non ha regole se non le proprie ma anche queste spesso violate,naturalmente senza far danno a nessuno.Dovrebbe essere ricordata nel presepe di carotenuto vero?
pagliaccio...

antonio ha detto...

@ anonimo delle 10.54: non ho capito a chi è rivolto l'epiteto "pagliaccio" e perchè in chiusura del commento, potresti spiegarmelo per cortesia?

Anonimo ha detto...

...io mi definisco nella vita un pagliaccio,e mi firmo anche cosi'.
Ricorda che un pagliaccio non e' mai da leggere in chiave offensiva, anzi i pagliacci sono delle figure complesse e mai banali.Non ho voglia di dare ulteriori spiegazioni.
pagliaccio...

antonio ha detto...

Ok, era solo per capirci meglio!

Anonimo ha detto...

finalmente un critico che dopo aver mangiato gratis parla bene del mio locale...

antonio ha detto...

Gratis? Questa cosa non mi risulta, e poi questa parola non c'è nel mio vocabolario.

Anonimo ha detto...

comunicazione tecnica per il titolare del blog: sono quello che ti scrive i commenti positivi ti volevo solo avvertire che domani è la fine del mese e mi devi pagare...

antonio ha detto...

Ok, passa pure per casa (sai dove abito...)l'assegno è pronto, a patto che impari a crearti un account così capisco chi sei...