mercoledì 2 aprile 2008

L'Artista

L'Artista

Via delle Muratelle 25/27 - Salerno
Tel.: 089/759158 - Chiuso il ?
Tipo di cucina : pizza e solo pizza
Fascia di prezzo : medio/bassa
Valutazione complessiva : 3/5


Come arrivare : di certo non è una pizzeria che si ricerca, ma più che altro è una pizzeria di prossimità. Comunque, si trova nel quartiere Torrione, alle spalle di piazza Sant'Elmo, andando in direzione della linea ferrioviaria, nei pressi dell'ex commissariato.


Circa cinquant'anni fa, quando la televisione era un lusso per pochi, ci si ritrovava nel bar sottocasa ad assistere ai primi quiz a premi o alle partite della nazionale. Con il tempo e con il benessere diffuso tutti sono arrivati a possedere uno o più televisori nelle proprie case, ma c'è ancora un motivo che spinge le persone, in special modo gli uomini, a riunirsi, in bar o pizzerie o circoletti, e cioè l'assistere alle partite trasmesse in pay-tv. Per la partita Roma-Manchester United ci siamo dunque trovati in questa pizzeria di Torrione aperta abbastanza recentemente, dotata di alcuni coperti al pian terreno e di una saletta soppalcata decisamente più intima. Per fortuna, oltre alle pizze è possibile assaggiare anche degli involtini di melenzane ripieni, oppure una ciambotta paesana, accompagnate da una focaccia appena sfornata. Le pizze non sono davvero buone, sarà per i problemi che sta vivendo in questo momento la mozzarella campana ma l'ingrediente che stona davvero è proprio quello. Almeno in chiusura giunge una buona cassata, forse un pò troppo dura. Conto un pò troppo salato, siamo sui 16 euro per antipasto, pizza e dolce, davvero troppo per una pizza a Torrione di martedì sera. Inoltre, la Roma ha pure perso.
Tracklist consigliata : Queen - We Are The Champions
Mattia Bazar - Vacanze Romane

sabato 29 marzo 2008

Il Boschetto


Il Boschetto

P.zza Trieste e Trento 28 - Sesto San Giovanni
Tel.: 02/22476612 - Chiuso il lunedì
Tipo di cucina : regionale/casareccia
Fascia di prezzo : medio/alta
Valutazione complessiva : 4/5

Come arrivare : ci troviamo nella zona pedonale di Sesto San Giovanni, la fermata è sempre Sesto Rondò, in macchina è possibile parcheggiare tranquillamente senza la scocciatura di parcheggiatori abusivi.

Pizza a Sesto San Giovanni? Beh, sarebbe come dire salsiccia di maiale in una moschea, ma tutto sommato il risultato è più che soddisfacente. Siamo sempre nella zona pedonale di Sesto, che si chiama così perche sorge sul sesto miglio di un antica strada che partiva dal centro di Milano, così come Quarto Oggiaro, Quarto di Napoli, Settimo Torinese, Secondigliano e chi più ne ha più ne metta. Il "Boschetto" è un locale abbastanza intimo, gestito da una signora simpatica come solo i milanesi possono essere, con una vasta offerta gastronomica che spazia dagli antipasti ai risotti alle carni alla brace. Il punto di forza del locale è però la pizza, proposta in deicne di varianti, fra le quali degne di menzione una non-pizza, e cioè la focaccia nostrana, una base di pasta di pizza sulla quale vengono disposti a crudo cliegine di mozzarella, insalata di pomodori e prosciutto crudo, un pò troppo salato a dire il vero. Con una buona birra alla spina va giù che è un piacere, anche troppo velocemente a dire il vero, vista la rapidità del servizio che contraddistingue i locali della zona. Così, con il tempo libero che mi rimane, posso notare che qui si prepara anche la pizza Nokia, fatta con il cellulare del pizzaiolo tranquillamente adagiato fra gli ingredienti delle pizze. In chiusura una bella porzione di profiterol, buoni e abbastanza morbidi. Il conto credo che sia stao abbastanza onesto, anche se non ci metterei la mano sul fuoco, visto che non ho pagato io.
Tracklist consigliata : Delta V - Se Telefonando
The Cardigans - Sick And Tired

Morganti


Morganti

Via Morganti 24 - Sesto San Giovanni
Tel.: 02/2404351 - Chiuso la domenica
Tipo di cucina : regionale
Fascia di prezzo : medio/alta
Valutazione complessiva : 2/5

Come arrivare : il locale si trova subito dopo il cavalcavia di via Buozzi, ma è raggiungibile anche sia dalla stazione f.s. di Sesto che dalla fermata Sesto Rondò. Anche qui naturalmente nessun parcheggiatore abusivo, posti auto nelle vie adiacenti.

Il ristorante Morganti si scorge subito dopo il cavalcavia che sovrasta la stazione di Sesto, ma era decisamente meglio che il locale fosse stato coperto dal cavalcavia stesso. Quando si è nuovi di un posto, e si sceglie dove andare a mangiare solo in base alla vicinanza geografica all'albergo, si possono avere brutte sorprese come queste. Il "Morganti" si presenta come una un enoteca di tutto rispetto, con buone ed ambigue frequentazioni evidenziate nelle fotografie affisse sulle vetrine. Decisamente surriscaldato per la temperatura esterna, il ristorante possiede ancora un bagno alla turca nel bagno degli uomini, non oso immaginare cosa ci sia in quello delle donne. A ricordare il passato operaio della cittadina ci pensano dei ravioli al pomodoro dal ripieno cementizio, anche se serviti molto velocemente. Per secondo una scaloppina alla bolognese con sottiletta semifusa e prosciutto cotto, cruda e fredda, mentre il dolce è un tiramisù troppo morbido e caldo per essere davvero chiamato così. Meglio chiudere qui, il conto nemmeno lo sò, tanto non ho pagato io. Ah dimenticavo, il limoncello gentilmente offerto dalla casa era allungato con acqua.
Tacklist consigliata : Eclissi Di Soul - Tutte Le Mie Storie
Squarepusher - Anstromm Feck 4

Dueventi


Dueventi


Via Solferino 10 - Sesto San Giovanni (MI)
Tel.: 02/2621811 - chiuso il ?
Tipo di cucina : internazionale/esotica
Fascia di prezzo : medio/alta
Valutazione complessiva : 4/5


Come arrivare : prima di tutto mi sembra logico che vi dobbiate trovare a Milano, poi prendete la metropolitana rossa (linea 1) in direzione Sesto San Giovanni, scendete a Sesto rondò, poi chiedete informazioni se siete fortunati a trovare un italiano, altrimenti è meglio che impariate il cinese e l'arabo. Per inciso, nemmeno l'ombra di parcheggiatori abusivi, d'altronde siamo oltre il Garigliano e si vede.

Sesto San Giovanni, a causa del suo glorioso passato operaio e della sua storica militanza politica, è conosciuta come la Stalingrado d'Italia. Oggi, tutt'al più, potrebbe essere definita la Pechino d'Italia, per la massiccia presenza di cinesi, oppure la Medina d'Italia per l'altrettanto forte presenza musulmana. Per le strade sono ancora visibili le vestigia di un passato ormai remoto, e cioè alcuni vecchi macchinari messi a memento di quando gli italiani si spaccavano la schiena in fabbrica, invece di arricchirsi affittando appartamenti oppure negozi agli immigrati, per poi lamentarsi della loro presenza, andando ad ingrossare le fila di chi vota lega (in minuscolo, ovviamente). Terminiamo la parentesi socio-politica, e parliamo di questo locale che si trova nella zona pedonale del centro di Sesto. Il "Dueventi" si autodefinisce "brasserie cafè musique", ma appena entrati ci si rende conto che non c'è nè birra, nè caffè nè musica. Il locale è ben arredato, in modo molto moderno, con un forno elettrico (sic!) per le pizze. Gli antipasti sono davvero ottimi, come ad esempio i cornettini di bresaola ripieni di formaggio caprino. Non ci è data notizia dei primi, in quanto dopo le 22 il bollitore per la pasta chiuede (sic!), d'altronde paese che vai, usanze che trovi. Poco male, accompagnato da un cabernet sauvignon un pò leggerino possiamo degustare un ottima new york stake con patate e cipolle brasate, una bistecca un pò troppo al sangue per i miei gusti, ma forse era dovuto allo spessore quasi da fiorentina. Vasta la scelta dei dolci, fra i quali si può scegliere un buon tartufo bianco. Finale di cena al cardiopalma, con il pizzaiuolo che sviene per la vista del suo stesso sangue, con conseguente corsa in ospedale con un ambulanza che giunge abbastanza rapidamente. Prezzi nella media considerando l'arredamento e la qualità degli ingredienti, siamo sui 25 euro a testa, anche se stavolta ha pagato l'azienda per la quale lavoro.

Tracklist consigliata : Internazionale Comunista
Banda Bassotti - Giunti Palanche Ska

mercoledì 19 marzo 2008

Pozzillo




Pozzillo


Via Giffoni Valle Piana, 3 Serino (AV)
Telefono : 0825-542979 chiuso il mercoledì
Tipo di cucina : regionale/irpina
Fascia di prezzo : medio/bassa
Valutazione complessiva : 5/5


Come arrivare : da Salerno, prendete il raccordo autostradale Salerno-Avellino ed uscite a Serino, girate a destra in direzione del Terminio e poi ancora a destra in direzione Giffoni Valle Piana. Alla fine del viale alberato girate a sinistra, poi sempre dritti in direzione Giffoni per circa 3 chilometri, troverete il locale alla vostra sinistra. Ingiropermangiare sconsiglia di percorrere la strada in oggetto a fari spenti anche solo se per pochi metri. Ampio parcheggio privo di abusivo.
Se provenite da altre città, arrivate per fatti vostri a Serino poi seguite le indicazioni di cui sopra.

Serino è per me davvero il luogo ideale. Lontano dal mare e dalla città, ma comunque ben collegato, abbastanza ameno con i suoi sterminati boschi, ma dotato di tutti i comfort, è protetto dagli afrori solofrani dal monte Pergola, bucato per oltre 2 chilometri e mezzo per permettere di arrivare più facilmente al ridente comune situato alle porte di Avellino. Inoltre, metteteci pure il fatto che questo posto mi ha cambiato la vita, e capirete quanto amo questo posto. Se negli altri paesi i cartelli stradali indicano luoghi di pubblica utilità come caserme dei carabinieri, scuole, ospedali, qui a Serino sono tutti a disposizione dell'enorme quantità di ristoranti (non c'è un elenco ufficiale, ma non saranno meno di 40) disseminati lungo la strada che conduce al monte Terminio da una parte e lungo la strada che porta a Giffoni Valle Piana dall'altra. Proprio lungo quest'ultima panoramica arteria troviamo il ristorante "Il Pozzillo", locale rustico senza troppe pretese, ben arredato ed accogliente. Nella sala più piccola vi è un caminetto, ed ai muri degli spaventosi termosifoni alti quasi due metri, segno che qui l'inverno si fa sentire. Si parte con un buon antipasto misto dove l'unica pecca è il bocconcino un pò troppo farinoso, poi la squisita specialità della casa, per la quale vale la pena farsi 40 chilometri, e cioè la zuppa di castagne con fagioli cannellini, funghi porcini e pancetta, servita con crostoni di pane. Ottima anche la carne alla brace, un misto azzeccato di maiale, vitello ed agnello, ben cotto e dalle porzioni generose. Un rapido assaggio ad un ottima scamorza alla piastra con porcini servita in un tegame ancora friccicante in tavola, e siamo pronti per il dolce, a scelta sono disponibili la torta capriccio, un buon pan di spagna dalla consistenza abbastanza spessa, oppure un tortino al cacao con ripieno al cioccolato fuso. Liquori gentilmente offerti dalla casa, 22 euro a testa il conto bevande (parecchie, nonostante le curve da affrontare...) comprese, abbastanza poco se si pensa alla qualità ed alla quantità del cibo. Il locale è anche disponibile per cerimonie e compleanni al buio.

Tracklist consigliata : David Bowie - Heroes
Kraftwerk - The Model






venerdì 14 marzo 2008

Ciripizza


Ciripizza
Via Fieravecchia 41 - Salerno
Tel.: 089233940 chiuso il ???
Tipo di cucina : pizza e solo pizza
Fascia di prezzo : medio/alta
Valutazione complessiva : 5/5
Come arrivare : da Napoli, uscite dall'A3 allo svincolo Salerno Centro, prendete la discesa che conduce al centro della città, imboccate via Dei Principati, e poi auguri, trovare il parcheggio è molto difficile, potete provare ai parcheggi del trincerone che distano solo pochi metri dal locale. Da Salerno è inutile che lo scrivo, tanto lo sapete già. P.S.: naturalmente non c'è il parcheggiatore abusivo perchè non c'è nemmeno il parcheggio.
Pizza. cinque semplici lettere che evocano profumi, ingredienti, zampillii, zanzare e aromi (che fatica a trovare le 2 zeta per completare l'acrostico!). Se Napoli è universalmente riconosciuta come la patria della pizza, Salerno ovviamente non ne è da meno, ma come non tutte le ciambelle riescono col buco nemmeno tutte le pizze vengono cotte per bene, con il giusto grado
di lievitazione e con ingredienti di prim'ordine. Pertanto, se più o meno tutti fanno la pizza, nessuno la fa come "Ciripizza". Nata dall'idea di Cosimo Mugavero, oggi è una vera e propria holding del gusto, con tre pizzerie a marchio "Ciripizza" (di cui una a Milano), una pizzeria d'asporto (Pizzia) ed uno spazio multiesperenziale situato sulla litoranea di Battipaglia (La Fabbrica Dei Sapori). La formula vincente di questa holding ha saputo imporsi rapidamente sullo strapotere, oggi in declino, della famiglia Schiavone, titolare a Salerno di tre pizzerie (prima ne erano 4), mentre oggi ha come principale concorrente, non certo sulla qualità, le pizzerie di Marco De Pasquale, in rapida ascesa, e Carminuccio a Mariconda, principe del take away. Il locale di cui parlerò è quello che si trova a via Fieravecchia, nel cuore del centro di Salerno, a due
passi dall'acquedotto medievale di via Arce. la pizzeria occupa i locali di quella che era una volta la pizzeria "My Pie", caduta probabilmente in fallimento a causa dell'eccessiva generosità negli ingredienti da parte degli avventori intenti a prepararsi da soli la propria pizza. Il locale è ricavato all'interno di una specie di grotta, con molta pietra in vista, a creare tre spazi ben disitinti dove mangiare. all'ingresso è situato il grande forno a legna che sforna anche pizze
d'asporto. Se c'è posto, cosa molto rara soprattutto di sabato sera, ci si accomoda e si può ordinare una delle pizze proposte in circa 20 gusti, tutte dalla caratteristica principale di essere molto sottili, anche se a richiesta è possibile averle con l'altezza normale. Poco dopo essersi seduti, vengono prese le ordinazioni e si ricevono come omaggio della ditta delle bruschettine, che hanno sostituito quella che una volta era la fetta della "pizza del mese". Il servizio è abbastanza veloce, e dopo una ventina di minuti si può assaporare la migliore pizza di Salerno in un ambiente, unica pecca, che presenta la più alta concentrazione di hogan/moncler/dannate varie. Anche qui, per chiudere, c'è la pasticceria di Pantaleone, i prezzi sicuramente sono alti per una pizzeria, ma la qualità si paga, così come la location. Per me, l'unico posto dove mangiare un ottima pizza a Salerno.
Tracklist consigliata : Scarlet - Indipendent Love Song
Janet Jackson - Feedback

lunedì 3 marzo 2008

Il Riccio

Il Riccio

Via Trezza 14 - Cesinola di Cava de' Tirreni(SA)
Tel.: 089343727 chiuso il martedì
Tipo di cucina : casereccia
Fascia di prezzo : bassa
Valutazione complessiva: 4/5

Come arrivare: da Salerno, proseguite sulla statale 18 e prima di arrivare al borgo di Cava girate a sinistra in direzione dell'abbazia, seguite le chiare indicazioni per arrivare al locale. Da Cava, stessa deviazione anche se è possibile giungerbi anche tramite la frazione Sant'Arcangelo. Ampio parcheggio e nessun parcheggiatore.

Forse cercavi "La Pentolaccia"? Proprio come avrebbe detto google, in realtà in questo primo sabato di marzo avevamo intenzione di recarci in quel caratteristico locale metelliano, ma essendo appunto sabato e non avendo prenotato la maitre del locale ci avverte che l'attesa sarebbe stata di almeno un'ora, il che tradotto dal loro linguaggio significa almeno 2 ore. Come ripiego scegliamo quindi "Il Riccio", simpatico locale senza tropppe pretese, anch'esso pieno di commensali, ma con qualche tavolo ancora libero. Il ristorante è più piccolo di quanto lasci immaginare se visto da fuori, ma la cosa che colpisce di più è la quantità eccessiva di illuminazione, forse il proprietario deve aver sposato qualche dipendente dell'Enel, datosi che è consigliabile cenare con gli occhiali da sole. Ci accomodiamo e stranamente mi accorgo che non ci vengono serviti gli scazzoppoli di cui vi ho già parlato altrove, vero leit-motiv della cucina cavese. Poco male, ci viene servito un buon antipasto misto e del pane composto dal 95% di mollica, poi delle pennette alla siciliana che avrebbero richiesto almeno un minuto in più di cottura. Buone anche le pappardelle ai porcini, ben cotte e saporite. Anche la cubana in chiusura non è male, si fa sentire però la mancanza di un liquore. Conto di circa 30 euro in due, non male se si pensa che "Il Riccio" era solamente un ripiego.

Tracklist consigliata: C.S.I. - Forma e Sostanza
U2 - City of Blinding Lights