domenica 1 giugno 2008

La Carcara

La Carcara

Via Castello 1 - Pogerola di Amalfi (SA)
Tel.: 089/830206 Chiuso il lunedì
Tipo di cucina : casereccia/marinara
Fascia di prezzo : media
Valutazione complessiva : 5/5

Come arrivare: da Salerno, proseguite in direzione della statale 163, superate Amalfi e poi imboccate il bivio ben segnalato per Pogerola, arrivate al centro del borgo e seguite le indicazioni per il locale, dotato di parcheggio senza abusivo.
Da Napoli, è possibile arrivare a Pogerola passando per Castellammare di Stabia, poi Lettere ed infine Agerola, arrivando a Pogerola continuando in direzione di Amalfi.

Sospesa tra cielo e mare sorge il borgo di Pogerola, frazione di Amalfi, la storica repubblica marinara che da il nome a tutta la costa che partendo da Salerno arriva sino a Sorrento. Data la sua posizione, da Pogerola si può godere di un panorama mozzafiato su tutto il golfo e sui monti Lattari, soprattutto se si sale fin sull'eremo che sovrasta il piccolo borgo. Ai piedi di quest'eremo troviamo il ristorante "La Carcara", locale a conduzione famigliare nel vero senso della parola : il padre e la madre ai fornelli, i figli ad aiutare nel servizio e qualche amico a fare da cameriere e pizzaiuolo. Il locale è spartano e senza troppi barocchismi, il forno per le pizze si trova appena si entra sulla destra, poco più in là c'è la cucina, non a vista ma ad "intravista", in quanto visibile solo da alcuni tavoli, fra cui il mio. Ho così potuto vedere in diretta la preparazione di tutte le portate che ho ordinato, iniziando da un antipasto di mare con alici marinate, gamberetti e insalata di polipo, servito con una focaccia all'origano appena sfornata ed un altra con pomodorini e scaglie di parmigiana, davvero gustose entrambi. Proseguiamo con dei vermicelli alle vongole, che ho visto far saltare dallo chef con una maestria data da anni di esperienza (chissà perchè quando ci provo io poi mi tocca staccarli dal soffitto...), forse un pò troppo al dente per i miei gusti ma buoni, così come le vongole giganti del condimento. Per concludere un'ottima frittura di pesce con totani, calamari, triglie e gamberetti, insalata mista e vino bianco sfuso, credo una falanghina, leggera e aromatica. Dolce fatto in casa alle fragole, e limoncello d'ordinanza, 45 euro spesi volentieri e stomaco pieno da sballottare su è giù per le curve della statale 163. Ah, perchè non sono nato in costiera!
Tracklist consigliata : Giuliano Palma & The Bluebeaters - Testarda Io
Johann Pachelbel - Canone In Re Maggiore

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Non c'e' posto piu' bello ed emozionante per me come la magica e bellissima costiera amalfitana,e non solo in estate,sempre.
Le sue curve i suoi panorami i suoi profumi il suo mare e' per me una culla dove poter sempre sognare.Peccato non poterla ammirare sempre dall'alba al tramonto...ahhhhhh e'un angolo di paradiso.
Innamorato pazzo.

Anonimo ha detto...

Beautiful place, good supper, uproarious panorama.We love ours dear coastline.We always come in June to enjoy of these places.
Paul&Sarah

antonio ha detto...

Welcome in my little blog, Paul&Sarah, i'm glad that you've enjoyed our country!