domenica 23 settembre 2007

O' Paisano


O' Paisano


Via Bottiglieri 73 Salerno, località Giovi
Tel.: 089750861 chiuso il ??
Tipo di cucina : iper-casereccia
Fascia di prezzo : medio/bassa
Valutazione complessiva:4 /5
Come arrivare:
percorso breve: tangenziale di Salerno uscita Sala Abbagnano, girare poi a destra in direzione Giovi-Casa Manzo e continuare fino a quando non ci si trova il locale alla propria sinistra, nei pressi di un magnifico belvedere
percorso medio: tangenziale di Salerno uscita Pastena Giovi, proseguire in direzione Giovi e continuare fino a quando non ci si trova il locale alla propria destra, nei pressi di un magnifico belvedere
percorso lungo: tangenziale di Salerno uscita Rione Petrosino, finita la discesa girare a sinistra in direzione del Masso (o Mazzo?) della Signora, e proseguire fino a quando non ci si trova il locale alla propria sinistra, nei pressi di un magnifico belvedere.
percorso futuribile: uscita Cernicchiara dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria , proseguire in direzione Giovi, all'incrocio con l'ufficio postale girare a destra, proseguire in direzione centro-Casa Manzo fino a quando non ci si trova il locale alla propria destra, nei pressi di un magnifico belvedere.
A dividere la graziosa cittadina di Salerno dal convulso traffico del tratto meno conosciuto della Salerno - Reggio Calabria sorgono come dei baluardi le colline di Giovi, denominate arbitrariamente Bottiglieri, San Nicola, San Bartolomeo e Incarto, se non ricordo male. Da alcuni anni, una manciata di piccoli imprenditori si è lanciata con coraggio nel recupero di questa zona impiantando locali mangerecci dalle alterne fortune , comunque tutti ben al di sopra degli standard di giù Salerno (come dicono quelli del Vomero quando parlano di Napoli) sia come qualità che come contenimento dei prezzi. Degno esempio di tale tipologia di locale è "O Paesano", situato nella frazione Bottiglieri, che prende il suo nome dall'antica attività artigianale legata alla produzione del vino. Il locale vi si parerà davanti proprio come un locale, appunto, di paese, con le tovaglie a scacchi rossi e bianchi, camerieri con la camicia in pendant con la tovaglia, unica nota stonata è il Nissan Navara del pizzaiolo e abile cacciatore parcheggiata fuori, ma essendo nero di sera non si nota. Il ristorante pizzeria è dotato di due sale, una situata all'ingresso e dotata di piccolo aquario koi simil-giapponese, protetta da un pergolato e abbellita da alcuni antichi attrezzi della civiltà contadina, e un altra interna corredata dai trofei di caccia del pizzaiuolo, e cioè teste di cinghiale imbalsamate. E' naturalmente sconsigliato mangiare fuori nei mesi invernali, ma la ressa soprattuto il sabato sera è tanta che i clienti non fanno caso ai venti che soffiano da valle. Appena entrati ci si accomoda (se c'è posto) nell'accogliente sala interna e si da un rapida scorsa al menù che comprende anche un numeroso elenco di pizze, anche per venire incontro alle tasche dei più giovani. Difatti, la prima impressione che si ha entrando in questo locale è quella di trovarsi di fronte ad una clientela parecchio trasversale, è possibile trovare la coppia di anziani come i giovani trentenni rampanti cittadini come i ragazzini inerpicatisi qui con lo scooter. Come di consueto, mi piace iniziare con un antipasto classicamente campano, con bocconcini e sottoli, accompagnati da un prosciutto affettato come una bistecca. I primi sono consigliabili, ma il punto di forza del locale a mio parere sono le carni arrosto, pollo, vitello, maiale e coniglio, ma anche coniglio alla cacciatora, pollo arrosolato il tutto accompagnato da una bella insalata mista altri contorni disponibili alla carta. Da bere un buon vino rosso locale, un pò scarsa la carta dei vini ma in fin dei conti meglio così, unica pecca la mancanza cronica di dolci a corollare un pasto sostanzialmente buono e corroborante. In coppia non spenderete più di 30 euro, attenzione a non alzare il gomito in quando la strada non è di facile percorrenza.
Tracklist consigliata : R.E.M. - Imitation Of Life
Pulp - Disco 2000

5 commenti:

E. ha detto...

Complimenti caro giramondo alla ricerca dei sapori tradizionali e anche a mio parere i piu' gustosi ma troppo spesso dimenticati, per dare sempre piu' spazio ai soliti locali di tendenza, dove si paga solo tanto e il piato e' vuoto!
Ti diro' il tuo modo di scrivere la tua idea e' molto carina tanto che fai venire l'acquolina in bocca!Non stancarti mai continua cosi'perche'"l'appettito vien mangiando"!E.

Ernesto ha detto...

ciao il blog è molto bello però sinceramente questo locale fa schifo....ci sono stato con la mia ragazza e siamo corsi in ospedale tutti e due per una gastrointerite...il prezzo è carissimo e il locale è sporco, certe verità bisogna dirle ma evidentemente anche qui pesa il potere "denaro" dei ristoratori nei confronti di pseudo giornalisti prezzolati; a tal proposito la domanda sorge spontanea: ma tu mangi gratis per scrivere che il locale è buono il cibo ottimo e tutte le altre cazzate? è l'unica risposta plausibile...cmq spero non censurino il mio commento...siamo in democrazia, qualcuno dovrebbe ricordarlo, grazie per l'attenzione
Ernesto

antonio ha detto...

Caro Ernesto, un vecchio adagio recita "fa del bene e scordatene, fa del male e pentitene", ne consegue dunque che i complimenti sono ben accetti, mentre invece le critiche non costruttive e sterili debbono essere corredate da nome, cognome e numero telefonico. Per quanto riguarda la questione dei soldi, il sottoscritto si guadagna il pane che mangia in famiglia dalla tenera età di sei anni, non so come tu possa permetterti di dire una simile cosa riguardo ai conti che io pago nei ristoranti, in quanto io pago sempre e comunque di tasca mia e non mi è mai stato offerto nulla, e d'altronde come i miei illustri colleghi le visite le faccio in forma anonima. E' inutile che tu scomodi in chiusura parole grosse come "democrazia", il tuo commento è solamente un ingiuria ed inoltre palesemente infondato, sono anni che mangio in questo locale e non è mai successo nulla ne a me ne ai miei cari.

Anonimo ha detto...

Sarà un caso, ma per la seconda volta consecutiva abbiamo dovuto aspettare quasi UN ORA E MEZZA per poter mangiare una pizza che tra l'altro era anche bruciata a tutti i componenti del nostro tavolo.
Bevande calde e servizio lento.

Anonimo ha detto...

seconda ed ultima volta che ci sono andato!non è possibile che in un locale del genere ci siano soltanto due camerieri ed un pizzaiolo over 60 a gestire il locale! serivizio scadente e lentissimo, abbiamo dovuto apparecchiare noi il tavolo ed inoltre abbiamo aspettato due ore per mangiare una pizze bruciata e navigante nell'olio! bevande calde!