martedì 6 ottobre 2009
Il Piacere Di...
Via Casone 27 - Ornito di Giffoni Valle Piana (SA)
Tel.: 338/4991871 (Gerardo) - 338/1886436 (Enzo) - 338/4847244 (Gaetano)
Aperto solo il venerdì, sabato e domenica
Tipo di cucina : casereccia
Fascia di prezzo : bassa
Valutazione complessiva : 5/5
Come arrivare : se non siete pratici delle zone di Giffoni e delle sue frazioni è meglio affidarsi al navigatore, in quanto la frazione Ornito non è segnalata in alcun posto.Ad ogni modo, si può arrivare al ristorante dalla frazione di Santa Mari a Vico, subito dopo la chiesetta girare a destra e proseguire in direzione Giffoni Valle Piana, lungo la strada provinciale 196, oppure arrivare a Giffoni e subito dopo il complesso del cinema Valle girare a destra, sempre sulla 196, fino ad arrivare ad Ornito. Appena vedete le prime case siete arrivati, troverete l'insegna rossa del locale al di sotto di una casa che si arrampica sulla collina. Parcheggio libero al di sopra della struttura.
Il club gastronomico "Il Piacere Di..." ha aperto i battenti da appena due settimane, il 20 settembre per la precisione. Ne sono venuto a conoscenza tramite una locandina trovata per caso in un negozio, proponendomi quanto prima di visitarlo per far cosa gradita sia a me che ai miei eventuali lettori. Così in una domenica autunnale ancora troppocalda per i miei gusti muoviamo alla volta di Ornito, simpatica frazione della cittadina del festival del cinema, che non so se ha a che fare con gli uccelli o meno. Troviamofacilmente il locale, che è semivuoto, prendiamo posto dopo aver atteso un pochetto le attenzioni delle maestranze, attesa spesa nell'osservazione della sala di ristorazione davvero elegante e rustica al tempo stesso, con tanta pietra e colori pastello alle pareti. Iniziamo come sempre con l'antipasto che a dire il vero avrei voluto più abbondante,essendo che quello propostoci oltre ai soliti bocconcini prosciutto pancetta e capicollo aveva solamente due melenzane imbottite, comunque buone. Da bere ci viene proposto un ottimo aglianico imbottigliato a Santa Paolina per conto del ristorante, corposo e servito alla giusta temperatura. Piccola pecca del locale è quella di non servire primila domenica sera a causa dell'assenza dello chef, coì siamo costretti nostro malgrado a ripiegare su un delizioso misto di carne arrosto, con salsicce, costarizze ed agnello, il tutto accompagnato da una buona insalata mista. Al posto del pane a biscotto più volte proposto dal cameriere optiamo per una focaccia appena sfornata, il che ci indica che qui è anche possibile ordinare la pizza. Come gradito dono dopo la carne ci viene offerto un cestino di castagne, che mi commuovono sia per il gesto ma soprattutto perchèmi ricordano che è iniziato l'autunno, la stagione più bella dell'anno poichè è anche la più lontana da quello schifo dell'estate. Chiudiamo in bellezza con una torta che definrie deliziosa è poco, e cioè la "mela e noci" che poi ho saputo essere prodotta dalla pasticceria "Festival", una squisitezza composta da un letto croccante di noci sulquale viena adagiato una mousse di mela e cannela, che davvero si scioglie in bocca. Da provare, credetemi. Un meloncello e chiediamo il conto che è di soli 29 euro,coperto e bevande comprese. I puntini sospensivi del ristorante quindi riempiteli voi, a seconda di cosa vi faccia piacere. Da ritornarci, soprattutto per provare i primi e riassaggiare di nuovo la torta.
I piatti forti di questa recensione sono la carne alla brace e la torta mele e noci
Tracklist consigliata : Basement Jaxx-Feelings Gone
Dj Tiesto - Escape Me
mercoledì 30 settembre 2009
Sant'Alfonso
Via Sant' Alfonso, 6 - Furore (SA)
Tel.: 089 830515 - Chiuso : mai
Valutazione complessiva : 5/5
Come arrivare : da Salerno, percorrete la statale 163 fino a superare Amalfi, quindi proseguite per Agerola/Pogerola e poi per Furore. Arrivati in paese troverete le indicazioni per l'agriturismo che si trova sul versante di una montagna che affaccia direttamente sulla costa. Si parcheggia nello spiazzo sovrastante e si percorrono a piedi i circa 100 scalini che vi separano dalla struttura.
Furore, che secondo alcuni prende nome dalla particolare intensità delle onde che si infrangono sulle sue coste, si trova più o meno a metà strada fra la città di Salerno e quella di Napoli, cioè fra due delle più popolate province d'italia. E allora mi chiedo com'è possibile che in una mitissima serata di inizio autunno in un grazioso agriturismo come il “Sant'Alfonso” gli italiani siano praticamente assenti (a parte noi?). Forse che inglesi, tedeschi e francesi siano più vicini alla costiera amalfitana, oppure semplicemente siano più sensibili al richiamo del bello? Mah. L'agriturismo in oggetto si trova al di sotto di un picco roccioso all'interno di un vecchio casale del 600 finemente ristrutturato, che si affaccaia direttamente sul mare. Grazie al clima ancora mite, è possibile ancora mangiare fuori, non godendo purtroppo a causa dell'oscurità del meraviglioso panorama che si offrirebbe ai nostri occhi. Ci accomodiamo ad un bel tavolo rotondo e dopo poco il gentile cameriere ci elenca verbalmente i piatti. qui si mangia di terra, vista anche l'altitudine, così iniziamo con l'antipasto misto di bocconcini e ricotta della vicina Agerola, fiori di zucca ripieni di mozzarella, carciofini sott'olio, pomodori secchi , torte rustiche agli spinaci, arancini di riso, calzoncelli alla ricotta, popacelle ripiene e prosciutto. in una parola, squisito. Proseguiamo con i primi, che qui cambiano spesso, e che stavolta sono gnocchi alla sorrentina e crespelle mozzarella e funghi porcini, entramb ottimi e abbondanti. Dolce chiusura con l'immancabile ricotta e pera (fatta in casa) e con una delizia al limone, mirto per digerire e conto di soli 35 euro totali. Ogni tanto, vale la pena fare qualche chilometro in più, anche perchè poi ci si può fermare a dormire in un posto meraviglioso dove l'unico rumore che sentirete sarà il vostro respiro.
Il piatto forte di questa recensione è "crespelle ai funghi porcini"
Tracklist consigliata : Swing Out Sisters - Am I The Same Girl
Télépopmusik-BreatheDa Sasà
Via Degli Orti, 22 - Salerno (SA)
Tel.: 089/220330 - Chiuso il ?
Come arrivare : il locale si trova nei pressi di Corso Vittorio Emanuele, quindi non pensate di trovare facilmente parcheggio nei paraggi. Potete provare al parcheggio del trincerone, o nelle strisce blu circostanti piazza Malta o direttamente nel parchegio sotterraneo della suddetta piazza.
E' sempre un piacere scoprire che esistono dei ristoranti simili. Dei posti dove si viene accolti come amici, dove buona parte dei commensali sono degli habituè (ma non per questo vengono trattati meglio e prima degli altri) e dove si respira un'aria davvero conviviale. “Da sasà” è appunto un ristorante così, raccolto e ben gestito dal simpatico titolare. I più ricorderanno la vecchia sede di via Diaz, mentre ora siamo in via degli Orti, proprio dietro la banca “monte dei paschi di siena” sul Corso Vittorio Emanuele. Arrivati verso le nove il ristorante è già quasi pieno, ma nonostante ciò riusciamo a trovare un posto dove sedere. Appena accomodati ordiniamo acqua e vino della casa per poi tuffarci sull'antipasto di mare della casa, che è composto da un insalata di polipo fresca, alici impanate, frittelline di alghe calde calde e crocchette di patate. Dalla vasta scelta di primi scegliamo delle buone lagane ceci e cozze e un bel piatto di tubetti al coccio, cioè le gallinelle di mare, che ci vengono portate intere in un piatto a parte per poi essere unite alla pasta. Entrambi i primi sono più che abbondanti e ben cotti, ma c'è ancora lo spazio per una buona frittura di alici, triglie e calamari con qualche gambero a fare compagnia, senza contorno che non ce n'è bisogno, quando una frittura merita. Per dolce una porzione di cassata e come digestivo un bicchierino di limoncello. Conto di appena 40 euro per tanta freschezza in tavola, servizio veloce e cortese a due passi (reali) dal corso cittadino.
Il piatto forte di questa recensione è "tubetti al coccio"
Tracklist consigliata : Kings Of Convenience - Mrs Cold Whitney Houston - Million Dollar Bill
sabato 19 settembre 2009
Angolo Masuccio
Tracklist consigliata : CCCP - A Ja Ljublju SSSR
CCCP - Morire
La Terrazza Di Pulecenella
Tracklist consigliata : Editors - An End Has A Start
The Libertines - Can't Stand Me Now
sabato 29 agosto 2009
Fondo Lazzaro
Via Campigliano - San Cipriano Picentino (SA)
Tel. 089/882068 - 340/2640922 - Chiuso il Martedì
Tipo di cucina : casereccia
Fascia di prezzo : bassa
Valutazione complessiva : 5/5
Come arrivare : da Fuorni, superate il carcere e poi il cementificio in direzione Giffoni. Poco prima del bivio che porta a Filetta troverete sia l'insegna del ristorante che quella della palestra "Mary Regalino", girate lì e troverete dopo circa 100 metri il locale. Ampio e libero parcheggio.
Avevo proprio bisogno di un posto come "Fondo Lazzaro". Dopo qualche locale più o meno schiccoso è stata uan gioia trovare un ristorante casereccio nel vero senso della parola, con la mamma ai fornelli, le figlie che servono in tavola e gli uomini che si prendono cura dell'orto
dal quale si ricavano le verdure che si possono mangiare poi a tavola. Difatti, più che di un ristorante parliamo di un vero e proprio agriturismo, con tanto di camere per poter pernottare. Ma ora limitiamoci a parlare della ristorazione. Il ristorante si presenta da subitoben arredato, con una grande sala con tavoli in legno e sedie robuste, ed una credenza antica che alla modernità ha concesso una radio ed un televisore. Si può anche mangiare fuori su degli spartani tavoli bianchi in plastica, e godere di un bel venticello fresco. Iniziamo il desinare con l'obbligatorio antipasto della casa, che qui è davvero delizioso. Parmigiana di melanzane, zucchine alla scapece,
friarielli e pomodorini, melanzane a funghetto ed ancora bocconcini con prosciutto, capicollo e pancetta. Ah, dimenticavo la presenza di uno squisito involtino di patate e pancetta. Già pieni, complice il pane casereccio e le scarpette, ordiniamo due splendidi primi piatti, delle cortecce melanzane e provola e delle tagliatelle alla bolognese che, date le porzioni, basterebbero tranquillamente per quattro. Si potrebbe anche continuare con carne oppure pizza, ma francamente non ce la sentiamo. Unica nota dolente l'assenza dei dolci (in quasi due anni di attività, è la seconda volta che mi accade!), ma tutto passa in secondo piano davanti ad un conto di soli 27 euro conmpreso vino (buono e pesante come tradizione sanciprianese) acqua e coperto, ed un limoncello per la laboriosa digestione che ci aspetta. Non lo faccio mai, ma qui di sicuro ci ritorno. Anche perchè voglio il dolce.
Per questa recensione, i piatti forti sono due : "tagliatelle alla bolognese" e "antipasto misto"
Tracklist consigliata : Negrita - Gioia Infinita
Madonna - Celebration
Il Cucciolo
Il Cucciolo
Via Gregorio Francesco - Capaccio (SA)
Tel 0828/851826 - Chiuso il ?
Tipo di cucina : casereccia/marinara
Fascia di prezzo : medio/bassa
Valutazione complessiva : 5/5
Come arrivare : dalla litoranea, proseguite in direzione Agropoli, troverete il locale poco prima della lunga fila degli hotel di Capaccio. Dalla statale 18 girate a destra in direzione Gromola, poi seguite come sopra. Ampio parcheggio non abusivizzato.
Non ho idea del perchè questo locale si chiami così, fatto stà che "Il Cucciolo" è un ottimo ristorante dove mangiare ottime pietanze sia di mare che di terra, e non c'entra niente nè con i cani nè con i sette nani. Siamo nei pressi delal litoranea, a due passi dal mare e dalle prime montagne cilentane, e ciò forse giustifica la scelta del menù equamente diviso fra pesce e carne. Ma stavoltapreferiamo optare per il mare, anche perchè più consono alla calura agostana. Il locale, sempre molto pieno, motivo per il quale conviene prenotare, è dotato di due sale, una grande situata appena si entra, ed un altra più piccola separata da un piccolo gradino e per questo un pò più elevata. Ci accomodiamo e ordianiamo subito l'antipasto misto, che qui è sia di mare che di terra. Difatti, accanto alla classica insalata di mare arrivano degli involtini di melenzane, poi delle conchiglie (nel senso di quelle dure, non il formato di pasta) ripiene
di purè di patate, e un insalata mista di ceci e olive con bruschette. Vino della casa discreto che scende giù che è una bellezza. Tra l'ampia offerta di primi scegliamo delle ottime trofie ai frutti di mare, e un risotto con crema di gamberi e salsa aurora, squisito ed abbondante. Già sazi, ordiniamo semplicemente una fetta di cubana ed un limoncello prima di andar via. Come dicevo, è anche possibile ordinare sia pietanze di carne che di pesce per secondo, ed in questi giorni di calura vi sono anche dei tavoli all'aperto, se non sopportate l'aria condizionata che è un pò forte. Conto di circa 50 euro, ampiamente giustificati dalla quantità e dalla qualità delle pietanze.
Il piatto forte della recensione è "trofie ai frutti di mare"
Tracklist consigliata : David Guetta - When Love Takes Over
Empire Of The Sun - We Are The People